
La nostra storia
Oltre mezzo secolo di eccellenza e innovazione nel settore high-tech
Intecs rappresenta un capitolo significativo nella storia dell’innovazione italiana, una narrazione che si estende per oltre cinquant’anni, incarnando i valori di resilienza e avanguardia tecnologica del Made in Italy.
Fondata il 22 febbraio 1974 da Emilio Rossi, già Capitano di Vascello della Marina Militare, Intecs inizia la sua attività nella zona di Roma attualmente nota come Tiburtina Valley. Al fianco del fondatore, l’ingegnere austriaco Leslie Von Neumann, nel ruolo di direttore tecnico, orienta la neonata azienda verso lo sviluppo di sistemi elettronici con software embedded per la difesa navale e terrestre, un settore altamente innovativo per l’epoca.
Nel corso del tempo, Intecs estende le proprie competenze ai sistemi avionici e al controllo del traffico aereo e navale, operando sia nel settore civile che in quello militare. Tra i momenti chiave di questa espansione, l’apertura della sede di Napoli nel 1978 e quella di Pisa nel 1983 che hanno rafforzato la presenza dell’azienda sul territorio nazionale.
Il 1986 segna un momento di svolta: Stefano Ciarrocca, ex direttore della divisione software dell’ESA (European Space Agency), assume la direzione dell’azienda. Nello stesso periodo, la collaborazione con MATRA Marconi Space di Tolosa proietta Intecs nel panorama spaziale europeo, grazie alla partecipazione a progetti di rilevanza mondiale come la Stazione Spaziale Internazionale e le missioni Rosetta, Ariane 5, Hermes e Helios. Negli anni successivi Matra Marconi (l’attuale Airbus) entra con una quota di minoranza nel capitale sociale della Intecs.
Nonostante le difficoltà legate alla crisi dei settori spazio e difesa, sotto la guida di Massimo Micangeli, che prende in mano l’azienda in rappresentanza della proprietà, Intecs reagisce positivamente, estendendo le proprie attività a nuovi mercati, tra cui il ferroviario e l’automobilistico.
Nei primi anni ’90, l’azienda sviluppa una proficua relazione con Ansaldo STS (oggi Hitachi Rail) sui sistemi elettronici per il controllo e la sicurezza della marcia dei treni, consolidando così una collaborazione che dura fino ai giorni nostri, con progetti di punta come SCMT, ERTMS e l’Alta Velocità. Cruciale l’apporto di Intecs per la realizzazione della metropolitana, completamente driverless, di Copenaghen e i treni merci autonomi di Rio Tinto, in Australia.
Verso la fine degli anni ’90, Actia, società attiva nell’Automotive quotata alla borsa di Parigi, rileva la partecipazione detenuta da Airbus e Intecs entra anche in questo mercato automotive grazie alle prime collaborazioni con Magneti Marelli e successivamente con FIAT e altri grandi clienti, tra cui Iveco, Brembo, Ferrari, Maserati, Metasystem, Magna, Johnson Electric, e Denso solo per citarne alcuni. Con l’arrivo del nuovo Amministratore Delegato, Massimo Mannori, l’azienda diventa protagonista nei consorzi internazionali come AUTOSAR e Automotive SPICE, consolidando il proprio ruolo nel settore.
Grazie alla collaborazione con enti di ricerca e università, Intecs si distingue per l’adozione pionieristica in Italia del linguaggio Ada per la difesa e lo sviluppo di strumenti innovativi come HoodNICE per la progettazione del software object-oriented, in seguito utilizzato da decine di aziende aerospaziali europee. L’azienda ha inoltre progettato e sviluppato un sistema operativo hard real time per la Stazione Spaziale Internazionale, in seguito adattato ai treni ad alta velocità, e un sistema di rilevamento ostacoli ai passaggi a livello, adottato anche da RFI e installato in centinaia di siti, contribuendo attivamente alla sicurezza ferroviaria.
Oggi Intecs è attivamente impegnata in progetti di intelligenza artificiale, rilevamento droni e computazione quantistica. Alle storiche sedi di Roma, Napoli e Pisa, si sono aggiunte quelle di Milano e Torino presso il Talent Garden e le OGR Tech, rafforzando il legame con i principali hub dell’innovazione europea.
Con Giuseppe Ciongoli, Presidente Esecutivo e CEO e il ritorno di Massimo Mannori come Direttore Generale, Intecs, azienda ispirata da sempre a principi di sostenibilità ed inclusione, conferma la propria leadership nel panorama high-tech nazionale e internazionale, forte di una storia di successi e di una capacità innovativa maturata in oltre cinquant’anni di attività.