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CROWD Connectivity management for eneRgy Optimised Wireless Dense networks

La domanda di capacità traffico wireless cresce esponenzialmente e soddisfare questa domanda significa aumentare la densità dei punti di accesso e combinare le diverse tecnologie wireless. Gli operatori di rete mobile hanno già iniziato a spingere su distribuzioni dense ed eterogenee; comunque, l’attuale tecnologia ha bisogno di orientarsi verso l’efficienza, per evitare l’insostenibile consumo di potenza e l’implosione delle prestazioni di rete a causa dell’interferenza.

Programma di Finanziamento

Commissione Europea – FP7 ICT

Coordinatore

INTECS S.p.A (I)

 

Partners

IMDEA Networks (E); Universidad Carlos III Madrid (E); Alcatel Lucent (F); France Telecom (F); University of Paderborn (D); Signalion (D)

 

Descrizione

La domanda di capacità traffico wireless cresce esponenzialmente e soddisfare questa domanda significa aumentare la densità dei punti di accesso e combinare le diverse tecnologie wireless. Gli operatori di rete mobile hanno già iniziato a spingere su distribuzioni dense ed eterogenee; comunque, l’attuale tecnologia ha bisogno di orientarsi verso l’efficienza, per evitare l’insostenibile consumo di potenza e l’implosione delle prestazioni di rete a causa dell’interferenza. Anche se alcuni sforzi sono già stati dedicati all’evoluzione della tecnologia, essi stessi vengono principalmente dedicati al PHY e non considerano meccanismi di alto livello, che sono richiesti per una ottimizzazione completa e globale delle prestazioni. D’altra parte, in CROWD è stato indagato un cambio di paradigma che sfrutta la cooperaazione di rete, la configurazione dinamica delle funzionalità di rete, e un’avanzata capacità di sintonizzazione. L’idea del progetto e di proporre un controllore locale per ogni zona coperta da una tecnologia, ad esempio LTE, WiFi, e un controllore regionale per ottimizzare la disponibilità delle risorse radio in termini di efficienza energetica e di miglioramento delle capacità. Questo risultato è ottenuto attraverso la realizzazione di un approccio Software Defined Networking (SDN) per reti wireless: i controllori sfruttano interfacce (southbound) verso il basso in direzione LTE, WiFi e link di backhauling per i) raccogliere misurazioni in tempo reale e ii) impartire comandi ai dispositivi di rete; d’altra parte, i controllori espongono interfacce (nothbound) verso le applicazioni che fungono da punti di decisione della policy da seguire.

Sito ufficiale del progetto